A tu per tu con la dott.ssa Silvia Serio, medico responsabile del Centro Ayurvedico

La dott.ssa Silvia Serio, medico responsabile del Centro Ayurvedico dell'Hotel Caesius Terme & SPA Resort, si presenta e ci racconta il peculiare approccio alla salute dell’Ayurveda, eseguito con rigore e professionalità nella nostra struttura. 

Chi è la dott.ssa Silvia Serio?

Perché una persona dovrebbe scegliere un percorso ayurvedico?

«Pratico con passione la disciplina millenaria dell'Ayurveda sui miei pazienti nel Centro Ayurvedico dell’Hotel Caesius, aiutandoli a trovare il proprio punto di equilibrio nel corpo e nella mente. Infatti, attraverso lo studio della tipologia costituzionale e dell'alterazione dei Dosha, è possibile correggere e individualizzare la dieta, lo stile di vita, le abitudini quotidiane, i trattamenti fisici per ripristinare lo stato di perfetta salute e totale armonia con le persone e la realtà che ci circonda.»

Cosa l'ha spinta a intraprendere il percorso di medicina ayurvedica?

«Il mio primo approccio con il mondo dell’Ayurveda è stato come paziente e in questa esperienza ho provato di persona l'efficacia della medicina. Così ho deciso di intraprendere il percorso di studi che mi ha portato a viaggiare in India e immergermi nella grande vastità di questa disciplina.»

Perché scegliere l'Hotel Caesius Thermae & SPA Resort per i trattamenti ayurvedici?

«Il Caesius offre un’opportunità più unica che rara di esperire il residenziale, ovvero di poter eseguire per giorni successivi, sotto la guida e la supervisione di occhi esperti sia un percorso dietetico e fitoterapico che di trattamenti volti al riequilibrio di una persona, per un percorso molto mirato e concentrato, con dei risultati rapidamente tangibili.»

Vuoi ritrovare l’armonia con uno dei trattamento ayurvedici? Ottieni maggiori informazioni sui nostri pacchetti Ayurveda.

Qual è l’approccio alla salute dell'Ayurveda?

«"Io so di non sapere" diceva Socrate e con la medesima umiltà, anche la scienza dell'Ayurveda si approccia allo studio dei processi di salute e di malattia. Nonostante i progressi della medicina e della tecnologia, gran parte delle regole che governano la fisiologia alla base ci sono sconosciute, basti pensare ai meccanismi che sottendono la crescita e la moltiplicazione esponenziale delle cellule nell'embrione, la guarigione delle ferite, la variazione dei cicli ormonali e molte altre autoregolazioni che il corpo riesce ad applicare a sé stesso che sono bene conosciute in medicina e spiegabili in termini di fattori di crescita, citochine, macrofagi e mediatori cellulari... ma da cosa o da chi parte il primum movens all'azione? Qualcosa ci sfugge e va oltre l'intelletto.

È per questo che nell'indagare la persona malata il medico ayurvedico dovrà fare un’accurata anamnesi prossima e remota, un precisissimo esame obiettivo, includendo l'analisi di lingua, del polso, della pelle e degli occhi non dimenticando la valutazione degli umori corporei, ma dovrà anche stare attento al non verbale, a qualche informazione che il paziente manda seppure in maniera inconsapevole o al punto di frammentazione, il punto debole da cui può prendere origine il processo patologico. Perché la malattia non può iniziare e non può progredire se non esiste una debolezza o un vizio in un Dosha o in un Dhatu.

Pertanto, ci accorgiamo che la diagnosi ayurvedica è complessa e integrata, include mente e corpo e non tralascia lo spirito e l'autorealizzazione, dato che spesso molte malattie insorgono a partire dalla mente o da un disagio esistenziale con conseguente impossibilità di adempiere al proprio Dharma.»

Questo approccio alla salute e le sue pratiche le ritroverete nella loro interezza nel nostro Centro Ayurvedico.


Se ti è interessato questo articolo, leggi anche I colori terapeutici dell’Ayurveda