I benefici dei diversi colori terapeutici in relazione ai tre Dosha individuati dalla medicina Ayurvedica.
La terapia Ayurvedica si basa sul concetto dei
tre Dosha.
I cinque elementi naturali (etere, aria, fuoco, acqua e terra) diventano elementi biologici e si raggruppano in tre "qualità" chiamate Dosha:
Vata,
Pitta e
Kapha.
Vata, composto di aria ed etere, è il più leggero e viene rappresentato dal colore azzurro. Pitta, composto di fuoco e una piccola parte di acqua, è il medio, rappresentato dal colore giallo. Kapha, composto di terra e acqua, è il più pesante, rappresentato dal colore bianco.
È raro che i Dosha siano distribuiti equamente in un individuo. Generalmente due predominano. Il dominante indica quale elemento è naturalmente in eccesso e, di conseguenza, a quale elemento ognuno deve prestare particolare attenzione.
A seconda dei tre tipi costituzionali individuati dalla medicina Ayurvedica ci sono diversi
colori terapeutici che apportano benefici e provocano emozioni differenti.
Secondo l’Ayurveda, i colori opportunamente usati possono riequilibrare i tre Dosha e risultare terapeutici, per la capacità di compensarne gli squilibri.
La
cromoterapia ha effetto sul cervello attraverso l’ipotalamo che regola e controlla le ghiandole endocrine, e dunque anche i centri energetici dell’uomo, associati al sistema nervoso autonomo e alla regolazione degli ormoni. Il simbolismo dei colori si definisce in base alla naturale frequenza che ogni cosa nell’universo possiede e in relazione alla luce che la penetra e ai sensi che la percepiscono. Il nostro corpo ha una specifica lunghezza d’onda: le impressioni che riceviamo attraverso i sensi quando interagiamo con l’ambiente influiscono dunque sul nostro equilibrio dinamico.
I colori terapeutici per il Dosha Vata
Il
Dosha Vata predilige i colori caldi ed energetici come rosso, arancione, giallo o anche bianco, che non dovrebbero essere decisi o intensi per non stimolare troppo la mente visto che la sua natura è fredda ed iperattiva e non è predisposta per i colori brillanti e troppo luminosi. Di conseguenza meglio le tonalità pastello e assolutamente da evitare i colori nero, marrone e grigio perché spengono e inibiscono il Dosha Vata.
I colori terapeutici per il Dosha Pitta
Il
Dosha Pitta con la sua tendenza al calore ed all’aggressività, preferisce i colori freddi, tenui, i colori delicati. Sono da eliminare i colori intensi e marcati di ogni tonalità e soprattutto il rosso per evitare di caricare il "fuoco" di Pitta. Poichè Pitta è il Dosha con l'energia del fuoco dominante, Il blu e l'azzurro sono sicuramente ottimi colori per pacificare Pitta.
I colori terapeutici per il Dosha Kapha
Il
Dosha Kapha è caratterizzato da umidità e pesantezza, dovrà pertanto usare colori asciutti, caldi, stimolanti, energizzanti, allontanando i colori come bianco, grigio, blu e nero.
La "pesantezza" di Kapha può essere stimolata con colori caldi e decisi, quali il porpora e il giallo, anche tendente all’oro. Il rosso è il miglior colore per Kapha, lo stimola e lo armonizza.
In linea generale, ogni individuo dovrebbe utilizzare di più i colori che pacificano il proprio Dosha dominante o aggravato.